Morgillo ironico: “Caleo si lamenta ma ha firmato il piano Montaldo”.
Tra le questioni affrontate il San Bartolomeo per il quale partirà subito una raccolta di firme per sensibilizzare la popolazione sui tagli ai servizi e la mancanza di alternative.
Micacchi: “ La sanità versa in grave stato di degrado…”
A chiudere gli interventi Luigi Morgillo che non ha risparmiato frecciate al sindaco Caleo non solo sulla sua doppia azione: a parole contro il piano regionale sanitario, ma poi firmatario di quel piano che ha ridotto il San Bartolomeo al lumicino.
E prosegue Morbillo: “Chi gli impedisce di fare la casa della salute, la RSA e l’Hospice, tutti lavori finanziati che dovevano essere cantierati a Dicembre 2009? L’asl 5 ha chiuso il reparto di Ostetricia e Ginecologia di Sarzana, un reparto che funzionava, perché due costavano troppo. Li ha accorpati perché così avrebbe risparmiato un milione di euro all’anno. Il sindaco chieda dove vanno i soldi risparmiati. Ora a La Spezia è a rischio anche il dipartimento materno infantile. Chissà che cosa faranno per mantenerlo.”
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