venerdì 12 ottobre 2012

La posizione del Movimento cittadini per la sanità riguardo il piano di riorganizzazione dei servizi ospedalieri.


DATI E DOCUMENTI DA VERIFICARE E PROMESSE DA MANTENERE.
     Sulle decisioni che riguardano l’Ospedale di Sarzana siamo felici che il Sindaco di Sarzana abbia lavorato recependo le preoccupazioni dei cittadini espresse attraverso le iniziative dei Comitati e che si sia quindi recuperata una situazione che stava prendendo una bruttissima china.
     Tutti ricordiamo, ad esempio, che ad Aprile la chirurgia di Sarzana doveva chiudere al venerdì sera o le voci sul ridimensionamento del Pronto soccorso o ancora le pesantissime ipotesi di ricorso ai privati per l'ospedale sarzanese, con gravissime ricadute su tutta la provincia e sull' ospedale spezzino incapace di reggere l'urto del sovraccarico di lavoro, oggi più che mai dopo la chiusura di una intera sezione di chirurgia i cui tempi di riapertura paiono lontanissimi.
    Attendiamo però di avere più dati e i dettagli dell’operazione, perchè solo lì capiremo dove si andrà a parare nella seconda parte della riorganizzazione, quella che dovrebbe, secondo le intenzioni dichiarate dal Direttore Generale, regolamentare i servizi dopo il trasferimento della Don Gnocchi e recuperare una situazione di enorme sofferenza dei servizi spezzini.
    Per ora ci prendiamo le dovute riserve che riguardano l’imminente trasferimento di Geriatria ed Oncologia, su cui faremo una attenta analisi della capacità ricettiva a Sarzana anche a fronte dell’incombente stagione invernale che sempre ha comportato picchi di ricoveri proprio nei reparti medici ed innumerevoli appoggi sparsi negli altri reparti (chi non ricorda la sospensione degli interventi chirurgici di routine a fronte di una dichiarata "emergenza medica"? O l'apertura estemporanea del reparto "tampone" a La Spezia coi conseguenti salti mortali per reperire il personale e gli spazi?).
    Allo stesso modo possiamo già affermare che la futura chiusura del reparto di "cure intermedie" dell' Ospedale di Levanto

lunedì 1 ottobre 2012

Tutto qui? Si: vogliamo provocare, forse qualcuno risponderà.

Annunci come dire: "ma che volete? Abbiamo tutto il meglio possibile!"
http://www.valdimagranews.it/index.php?option=com_content&task=view&id=21841&Itemid=17
http://www.valdimagranews.it/index.php?option=com_content&task=view&id=21845&Itemid=17
Ma noi la pensiamo così:
          <<Ci fa piacere sapere che l’ Ortopedia riapre , che arriva un nuovo ecografo e si apre un altro ambulatorio, ma perché il Direttore Generale non ci ha detto come intende fare funzionare Chirurgia ed Ortopedia rispondendo, almeno in parte, alla proposta fatta dal Movimento cittadini per la sanità inviata a tutti i soggetti interessati?
            Non poteva dire come pensa di supportare l’ortopedia che riapre sapendo che i chirurgi in servizio sono assolutamente insufficienti visto che sono rimasti in 4, con uno a mezzo servizio a La Spezia, e che anche a La Spezia mancheranno a breve due unità.
       Ma non si era detto che a Sarzana dovevano essere effettuati tutti gli interventi di ortopedia programmabili? Anzi, oltre a quelli, l’Assessore Montaldo puntava ad effettuare almeno 600 protesi. Quasi il doppio di quelle effettuate fino al 2011?
          E come mai ha provveduto a pubblicizzare gli interventi sulle vertebre, di cui è specialista il nuovo primario, e non già quelli di protesica visto l’obbiettivo da raggiungere e la necessità di fare rientrare i pazienti che sistematicamente si recano in Toscana e la spesa conseguente?
            E magari poteva spiegarci come pensa di aiutare il nuovo primario di chirurgia,