Dialisi Sarzana.
A seguito della lettera inviata al Quotidiano La Nazione il 20/10/10 firmata dai dializzati del S. Bartolomeo di Sarzana, l’associazione Nazionale Emodializzati ANED Sezione di La Spezia,
solidale con i pazienti dializzati di Sarzana, comunica che da tempo, l’associazione nei vari incontri con i dirigenti della 5 ASL ha fatto presente il problema dialisi Sarzana, sapendo che il responsabile del reparto dr. Marchini sarebbe, per limiti di età, andato in pensione.. L’associazione ha sempre ribadito a gli stessi la preoccupazione che l’insufficiente numero di medici stà mettendo in crisi il reparto dialisi sia di La Spezia e di conseguenza ancor di più il reparto dialisi di Sarzana, nell’eventuale passaggio di gestione medica al reparto di nefrologia e dialisi della Spezia. Parole buttate al vento!!!, allarmismi ingiustificati secondo i dirigenti della 5 ASL Tanto ingiustificati che ora il primario di nefrologia e dialisi del S. Andrea prof. Giuseppe Rombolà è costretto a non poter prendere in gestione il reparto dialisi di Sarzana con 50 pazienti , ma anche a chiudere gli ambulatori di Nefrologia , dei trapiantati renali (50 pazienti), degli uremici in preparazione alla dialisi, di dialisi peritoneala (18 pazienti), di ACOgrafia, del reparto nefrologia e dialisi della Spezia, decine e decine di pazienti lasciati allo sbando. Per i dirigenti dell’ASL 5 è solo allarmismo L’Associazione ANED spezzina in un sondaggio fatto nei centri dialisi dei Capoluoghi Liguri che hanno un numero di pazienti dializzati come La Spezia n° 164, ha dato questo risultato: IMPERIA N° 13 MEDICI ( 3 centri dialisi )
SAVONA N° 14 MEDICI
ASL 3 N° 14 MEDICI ( Villa Scassi e la Colletta )
LA SPEZIA N° 07 MEDICI ( 3 centri dialisi )
Lo scompenso di numero di medici nel comparto nefrologico sanitario spezzino sembra evidente.
Firmato
Delegati ANED La Spezia
Assoc. Nazionale Emodializzati
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