L’ASL 5 ha il più basso rapporto di personale per abitanti di tutta la Liguria.
L’ASL 5 manca di più di 250 posti letto.
L’ASL 5 non riuscirà a costruire il “nuovo Felettino”.
L’ASL 5 non sta facendo nulla per ristrutturare il consultorio chiuso.
L’ASL 5 ha venduto immobili di proprietà trasferendo i servizi in affitto per centinaia di milioni di euro l’anno che pagano i cittadini.
L’ASL 5 dovrà traslocare i servizi del vecchio ospedale ancora una volta in affitto per altre centinaia di migliaia di euro l’anno mentre la parte venduta giace inutilizzata da un anno. Oppure li chiuderà.
L’ASL 5 ha venduto Villa Ollandini il cui scempio è il simbolo della sua vergogna.
L’ASL 5 riduce i primari e condanna i servizi al peggioramento.
L’ASL 5 ha comprato una Risonanza Magnetica costosissima e futuristica per l’ospedale di Sarzana ma non ha assunto il personale per farla funzionare.
STANNO DESTRUTTURANDO L’OSPEDALE DI SARZANA E I SERVIZI TERRITORIALI
Tutto ciò perché?
La Regione disfa e l’opposizione sta a guardare.
La regione non mantiene neppure le promesse fatte ai sindaci della Val di Magra e l’opposizione non da battaglia sul campo né propone alternative.
Gli operatori medici, infermieri, tecnici dormono come i sindacati timorosi di portare la loro gente in piazza.
Siamo rimasti solo noi cittadini.
Organizziamoci per contrastare questa vergogna!
ORA BASTA!!!
- Abbiamo perso il primario di Ostetricia e Ginecologia e il reparto è stato chiuso.
- La medicina è senza primario e si riducono i posti letto e il personale -che vogliono a La Spezia- in dialisi a Sarzana abolendo il 3° turno di dialisi che viene invece avviato La Spezia con le macchine di Sarzana e si costringono i pazienti ad andare a La Spezia di notte o nei festivi per le urgenze.
- Nessun segnale del Day Hospital oncologico promesso dalla regione nonostante manchi solo una cappa aspirante per la preparazione dei farmaci endovenosi che costa meno di 10.000 euro.
- Mentre l’Oncologia del Felettino finirà chiusa quando potrebbe trovare posto nell’Ospedale di Sarzana.
- Anche il primario di Ortopedia è in procinto di pensionarsi e non c’è alcun segnale della nuova grande Ortopedia, anche questa promessa dalla regione, mentre l’Azienda cancella uno dei due posti da primario. Di fatto rimarrebbe il solo primariato di La Spezia
- Nelle sale operatorie – che sono 5- si riducono personale e numero di interventi mentre la regione aveva promesso anche un grande reparto di “chirurgia di un giorno” dove ricoverarsi al mattino, essere operati e tornare a casa in serata.
- Non c’è la guardia pediatrica sulle 24 ore al Pronto Soccorso e neppure quella cardiologica.
- Il consultorio è chiuso per una crepa nel soffitto ed è stato “infilato” al posto della Pediatria, nei locali che sarebbero serviti per il Day Surgery (chirurgia di un giorno) promesso dalla Regione.
- L’avvio dei lavori presso il vecchio ospedale di Sarzana (se mai vedranno la fine… o finirà come con Villa Ollandini?) comporteranno la chiusura dei servizi che ora vi sono ospitati dopo avere già chiuso CUP, centro prelievi e fisoterapia.
- I finanziamenti per la Residenza Sanitaria Assistita sono ben lungi a venire, quando già dal 2000 doveva essere completata la struttura che fa triste mostra delle sue fondamenta nella piazza dell’ospedale.
- La stessa cosa per l’Hospice di i politici cui si rimandano la colpa per il blocco dei finanziamenti.
COME HANNO FATTO I POLITICI ED I DIRIGENTI DELLA ASL5 DA LORO SCELTI A PORTARCI A QUESTO PUNTO?
FACCIAMOGLI RENDERE CONTO DEI DANNI E DEL CAOS CHE HANNO COMBINATO.
PERCHE’ DOBBIAMO CURARCI FUORI DI CASA NOSTRA O PAGANDO?
DOVE CI CUREREMO QUANDO, COL FEDERALISMO SANITARIO, NON POTREMO PIU’ ANDARE FUORI REGIONE?
Tribunale per i Diritti del Malato/Cittadinanzattiva – Centro Ligure per la tutela del malato – Unione Domme d’Italia –
Comitato Sanità Val di Magra – Comitato Dializzati Sarzana/Val di Magra
22 Dicembre 2010
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