A onor del vero - scrive in un intervento Lorenzo Di Alesio, responsabile provinciale Idv per la sanità, già responsabile del centro di Terapia del dolore e cure palliative e coordinatore della Rete locale per le cure palliative - il sistema già si era accorto che qualcosa non andava: da qualche anno, ad esempio, si fanno con regolarità “Unità di crisi” per combattere l’influenza stagionale…che l’influenza sia una patologia emergente? Che un virus maligno ci vada ad impestare tutti gli inverni per colpa di strane congiunzioni astrali? O che la colpa sia del riscaldamento globale? Mah, che le profezie dei Maja c’entrino qualcosa? Eppure il dubbio che la drastica riduzione dei posti letto in ospedale sia stata una decisione quanto meno poco felice continua ad attanagliarmi…Beh, ma con il nuovo ospedale, munito di tanto di cardiochirurgia, neurochirurgia…insomma un DEA di secondo livello, le cose cambieranno radicalmente… Ma, ancora, i dubbi mi assalgono… ma se non abbiamo neppure i soldi per fare camminare la nostra vecchia Fiat 1100/103 (Sì, proprio il bel modello 103 citato in un famoso brano di Fred Buscaglione!) come avrò i soldi per benzina, gomme, tagliandi e quant’altro della prestigiosa Ferrari che mi accingo (…si fa per dire…) ad acquistare? Eh, sono proprio pessimista! Probabilmente il nuovo ospedale, la mia futura Ferrari, sarà più razionale, meno dispersivo per le risorse, insomma più efficiente. Certo, per poter arrivare ad averlo/a occorre che ci sia un’Utenza di almeno 450.000 persone… Poco male, è già pronta la soluzione: ci uniamo a Chiavari!!! Mi torna alla mente la vecchia storia di promesse politiche di costruire un nuovo ponte… “Ma non abbiamo un fiume”..osservò qualcuno…Pronta la risposta: “Nessun problema, vi daremo anche quello!… I have a dream…ho sognato che durante la notte una strana quanto irripetibile combinazione di coincidenze avesse riportato alla luce il Mago Merlino, sì, proprio qui alla Spezia, e che questi vedendo la situazione del nostro Presidio Ospedaliero, avesse compiuto una grande magia…avesse trasformato “Le Terrazze” in un modernissimo ospedale dotato di ogni confort, con tanto di Neurochirurgia e Cardiochirurgia, Pronto soccorso con annessa Medicina d’urgenza, sale operatorie, ambulatori e quant’altro…comprese Strutture per la promozione della salute, per la Qualità, per l’Omogeinizzazione degli affari complessi ospedalieri, per i rapporti con la stampa, con il pubblico e chi più ne ha più ne metta. Spinto dal desiderio di vederlo dall’interno sono anche entrato nel nuovo Ospedale ma…mancavamo Infermieri, Medici, Tecnici…. Quello sbadato di un Merlino si era dimenticato che per farlo funzionare occorreva anche personale… Beh, una piccola dimenticanza si può perdonare…in fondo Merlino ha qualche centinaio d’anni!… Però, caro Merlino, una cosa non dovevi tralasciarla, anche perché, forse non lo sapevi, ma è prevista per legge: l’Hospice!... Mi sono risvegliato di scatto". (Lorenzo Di Alesio Resp, sanità IDV La Spezia)
Sabato 18 febbraio 2012
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