Taglia di qui... taglia di là... chissà cosa ci resterà?

Ancora!!!

Ancora una volta la notizia… che non fa più notizia tant’è ricorrente.

Come tutti gli anni l’ASL si appresta, con la scusa di varare il piano ferie, ad accorpare reparti diminuendo la disponibilità di posti letto.

Dopo lo “studio Sant’Anna” che ha insignito l’ASL 5 del titolo di miglior ASL della Liguria per quanto riguarda la velocità di dimissione dei pazienti, che evidentemente guariscono prima degli altri,  è in arrivo un altro ambitissimo riconoscimento: è infatti oramai notorio che durante le ferie estive i cittadini spezzini si ammalano molto molto meno.

Merito, ovviamente, dei dirigenti ASL e dei politici del comprensorio che addirittura riescono a sopprimere i postumi delle malattie e degli interventi chirurgici cardiologici, se è vero che dal 4 luglio non sarà più disponibile neppure un posto letto di cardiologia riabilitativa in tutta la provincia.
Ora: fin che si scherza si scherza, ma qui ci pare che stiamo esagerando.

30 posti letto in meno nel solo ospedale di Sarzana,  fra l’accorpamento di Medicina e Cardiologia riabilitativa, che perderà tutti i posti destinati alla riabilitazione cardiologica senza nessuna alternativa in loco, e Chirurgia e Urologia, già unificati in unico reparto ma che dovrebbero scendere a 7 posti letto ciascuna, non ci paiono uno scherzo!

Siamo ovviamente profondamente contrariati e preoccupati e a nulla varranno le solite giustificazioni della carenza di risorse poiché la realtà è che all’ASL 5 è stata ulteriormente ridotta la quota procapite di finanziamenti dell’ 8% a favore del Genovese che ha guadagnato il 6,5% e nulla si è fatto riguardo alle eccessive spese per il ricorso a prestazioni dei privati o agli appalti che ingoiano centinaia e centinaia di milioni.

Pensiamo quindi, e ci attiveremo in tal senso, che si possano legittimamente intraprendere azioni di tutela dei diritti dei cittadini spezzini. Ad esempio la verifica per l’ipotesi di interruzione di pubblico servizio per la Cardiologia Riabilitativa o anche più eclatanti, contro quelle che oramai tutti, a viso aperto o meno, riconoscono come decisioni scellerate.

L’esecutivo del Movimento Cittadini per la Sanità.

(Organizzazioni ed Associazioni aderenti come da loghi d’intestazione)